Alphonse Maria Mucha: la sua grandezza nell’Art Nouveau
Tra la fine dell’800 e gli inizi del 900, nella Parigi della Belle Epoque, nasce un nuovo movimento artistico che influenzò l’architettura, le arti applicate e le arti figurative. Questo movimento venne definito da Salvador Dalì “L’Art Nouveau”. Uno dei principali interpreti fu un pittore ceco, Alphonse Maria Mucha (1860-1939), il quale diede vita a originali manifesti con immagini di donne sensuali avvicinate a composizioni floreali e layout tipografici. Nel corso degli anni divenne il più grande artista decorativo del mondo, riempiendo le case di artisti e di amanti delle nuove tendenze con le sue magnifiche opere.
Per la prima volta Roma ospita questo maestoso artista tra le mura del museo più imponente della città, “Il Complesso del Vittoriano”, dal 15 Aprile all’11 Settembre 2016. Questa grande retrospettiva curata da Tomoko Sato, curatrice della Fondazione Mucha, e prodotta dalla Fondazione Arthemisia Group con il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Roma.
All’interno di questo spazio espositivo in mostra più di 200 opere d’arte di questo grande artista, tra cui dipinti, disegni, manifesti, gioielli e i disegni degli arredi della Boutique Fouquet.
Fonte foto: visitlazio.com
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