Par tibi, Roma, nihil: dall’antico al contemporaneo

Par tibi, Roma, nihil: dall’antico al contemporaneo

Arte contemporanea e archeologia tornano a dialogare nei monumentali spazi del colle Palatino. Dal 24 giugno al 18 settembre 2016 la mostra Par tibi, Roma, nihil presenta opere e performance di 35 artisti che accettano il confronto con l’antico. La terrazza e le arcate severiane, lo Stadio Palatino e il peristilio inferiore della Domus Augustana sono i luoghi che con la loro memoria si trasformano in un laboratorio linguistico per il pensiero contemporaneo.

Promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’area archeologica centrale di Roma che ha elaborato il progetto congiuntamente con la Fondazione Romaeuropa Arte e Cultura, in collaborazione con Nomas Foundation, la mostra – curata da Raffaella Frascarelli – sin dal titolo afferma l’accettazione del confronto con la potenza della storia di Roma e delle sue rovine. Non c’è nulla di comparabile a te, o Roma, è l’esclamazione che sin dal Medioevo esprime lo stupore di fronte alla forza di un passato che resiste alle pressioni del tempo. Questa rassegna ne riprende il concetto e dimostra come le rovine siano un confine morbido capace di accogliere il linguaggio contemporaneo dell’arte. Allo stesso tempo lo spazio antico, filtrato dallo sguardo degli artisti di oggi, acquisisce una nuova fisionomia.

Memoria, storia e spazio sono le tre direttrici tematiche intorno alle quali si articola l’esposizione di installazioni, sculture, video e l’azione di performance creando una fusione di stili, tra antico e contemporaneo: per uno sguardo nuovo su quei resti dell’impero romano che rileggono il percorso di visita, anche con l’apertura di luoghi solitamente chiusi come lo Stadio Palatino e il peristilio inferiore della Domus Augustana.

Per questa mostra sono tre gli artisti che creeranno delle opere site specific: Daniel Buren, sulle Arcate Severiane; Kader Attia nel peristilio inferiore della Domus Augustana; Sislej Xhafa che, invece, ha scelto la Meta Sudans, all’esterno dell’itinerario definito sul Palatino, ad annunciare sin dalla piazza del Colosseo il progetto del percorso contemporaneo sull’antico colle sede del potere imperiale.

Fonte foto: zero.eu

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Iscritto al Registro Formatori Professionisti con il numero 333 Attestato di Qualità - Ministero dello Sviluppo Economico (art. 7, Legge 4/2013). Nata a Roma nel 1970. Esperienza ventennale maturata nell'organizzazione degli eventi e nella gestione di impresa. Laurea in Psicologia presso l’Università Statale di San Pietroburgo. Ha conseguito un Master in Ufficio Stampa e Media relations e uno in Management della formazione. Dal 2005 è iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti. Dal 2013 è iscritta all'Albo dei Manager di rete. Dal 2001 crea Accademia degli Eventi.

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