Galateo del matrimonio fuori porta

Galateo del matrimonio fuori porta

In Italia, e verso l’Italia, è sempre più frequente il fenomeno del destination wedding o matrimonio fuori porta. Celebrare il proprio matrimonio in un luogo che non sia quello di origine, per libera scelta o obbligata, come accade nel caso di provenienza diversa dei due sposi, ha sicuramente il suo fascino, ma richiede un impegno organizzativo notevole e alcune considerazioni su cosa fare e non fare.

A seguire una guida che contiene utili consigli per chi si appresta ad organizzare un matrimonio lontano da casa.

Non createvi problemi nell’organizzare un matrimonio lontano da amici e parenti, ma chiedetevi se possono partecipare alle vostre nozze e avvisateli per tempo, dai 6 ai 12 mesi prima, mandando la save the date card, a cui seguirà l’invito formale due mesi prima. Subito dopo procedete ad opzionare le camere negli hotel e al tempo stesso gli invitati che vengono dall’estero potranno prenotare i biglietti aerei. E per chi non potrà presenziare alle nozze potreste pensare ad un ricevimento così come a soluzioni hi-tech e social per “vivere” la cerimonia tutti insieme.

Fate in modo che per tutti sia al tempo stesso un matrimonio e una vacanza, così coglieranno con entusiasmo il vostro invito. Lasciate liberi i single di portare un amico, i fidanzati di portare il proprio compagno e le famiglie i bambini, predisponendo un servizio di babysitting e animazione e segnalando eventuali attività da fare durante il soggiorno per i più piccoli.

Come gestire le spese di viaggio e soggiorno? Generalmente sono a carico degli sposi, ma dipende anche dal budget che a disposizione; l’essenziale è comunicare chiaramente agli invitati cosa dovranno pagare o meno. In ogni caso prevedete uno speciale ringraziamento per la loro presenza, come un welcome gift o un party il giorno precedente le nozze; il party consente tra l’altro di far socializzare gli invitati che non si conoscono e che trascorreranno insieme questo giorno così importante per voi.

Per chi si trattiene più giorni, e questo argomento è sicuramente importante per i matrimoni di stranieri, è opportuno dare indicazioni su attività, escursioni e tour. A questo proposito un sito internet dedicato verrà apprezzato; potete pubblicare, oltre a queste informazioni, l’elenco degli hotel, i mezzi di trasporto e un link per le previsioni metereologiche. Non dimenticate il programma delle nozze e una pagina dove pubblicare le foto del matrimonio.

Dedicate del tempo alla coppia! Pur essendo vero che un matrimonio fuori porta è un’occasione speciale di condivisione con parenti e amici, il motivo del viaggio è il fatidico giorno del sì. Sarete quindi giustificati a trascorrere del tempo da soli per godervi questo momento emozionante.

Un consiglio prezioso per la sposa: per trasportare l’abito acquistate un portabiti di tessuto traspirante di materiale non plastico o una scatola, abbottonate l’abito e piegatelo a metà per inserirlo nell’apposita custodia. Il gioco è presto fatto!

Fonte immagine: huffingtonpost.com

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Iscritto al Registro Formatori Professionisti con il numero 333 Attestato di Qualità - Ministero dello Sviluppo Economico (art. 7, Legge 4/2013). Nata a Roma nel 1970. Esperienza ventennale maturata nell'organizzazione degli eventi e nella gestione di impresa. Laurea in Psicologia presso l’Università Statale di San Pietroburgo. Ha conseguito un Master in Ufficio Stampa e Media relations e uno in Management della formazione. Dal 2005 è iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti. Dal 2013 è iscritta all'Albo dei Manager di rete. Dal 2001 crea Accademia degli Eventi.

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